Con questo tipo di relazione di aiuto infatti è la musica che parla per noi, attraverso note, suoni, ascolto, immagini simboliche si riesce ad esprimere ciò che è nei nostri abissi, l’urlo delle tempeste dei nostri oceani e ritrovare tesori preziosi nelle soffitte dei nostri cuori o della nostra mente, oppure nei tesorieri dispersi in fondo al mare.
E’ l’antico canto delle sirene che guarisce e ridona la vita.
La mia tecnica unisce varie metodologie ma su una base unica e cioè che la musica agisce fisicamente e psicologicamente su di noi stimolando il Sistema Nervoso, la plasticità neurale e le strutture cerebrali coinvolte nel processo emozionale anche perché porta con sé emozioni ed immagini cariche di sentimenti o ricordi facilitando un dialogo con noi stessi e stimolando cambiamenti emozionali con conseguente autorimozione di ostacoli che spesso ci impediscono di utilizzare al meglio le nostre potenzialità e raggiungere gli obiettivi personali e che nel nostro campo bioenergetico creano dei veri e propri “blocchi energetici “che ostacolano il libero fluire dell’energia.